L'immuzzu era la merenda che i contadini portavano nei campi, per una pausa durante la lunga giornata di lavoro lontano da casa nei periodi delle grandi lavorazioni agricole  (aratura, seminagione, potatura, vendemmia, mietitura, ecc);

L'alimento base era sempre il pane, accompagnato dal formaggio o dal pomodoro locali.

Oltre al celebre "cuggoni", l'immuzzu poteva essere a base di Biscottu Ipparraddu condito con formaggio oppure sugo secondo le seguenti, semplici preparazioni. 

PANE E SUGO - Páni e bágna

Ingredienti

Pane raffermo (bischóttu oppure páni tondu, páni bonu, cuazza, ) (1 kg.); conserva di pomodoro nostrano (1 kg.); pecorino e peretta (250 gr.); olio d’oliva, basilico, cipolle, aglio e sale q.b.

Procedimento
Preparare il sugo con un fondo di cipolle e aglio tritato, far rosolare lentamente, versare il pomodoro e cuocere a fuoco lento per circa 1 ora. Tagliare il pane a pezzetti e, se non è troppo duro, aggiungerlo al sugo a metà cottura (viceversa, sbollentarlo in acqua salata).
Aggiungere il formaggio e il basilico. Servire con un po’ di olio d’oliva.

PANE BISCOTTO BAGNATO - Bischóttu ipparràddu infùsu

Ingredienti

Bischóttu ipparràddu (4 fogli); pomodoro fresco, pecorino
grattugiato, zucchero q.b.

Procedimento
Bagnare delicatamente le sfoglie di pane e disporle su un piatto, quindi, a piacere, aggiungere pomodoro fresco (o pecorino grattugiato, o zucchero per i più golosi); ripiegare la sfoglia a metà e servirla su carta-paglia.